DAP (Ammesso in enologia bio) privo di Solfati
il DAP è un sale cristallino di elevata purezza totalmente solubile in acqua.
Il DAP apporta ai lieviti fosforo ed azoto in forma ammoniacale, prontamente assimilabile. L'apporto di fosforo ed azoto stimola la formazione di enzimi e amminoacidi necessari ad un decorso fermentativo regolare. Spesso i mosti sono carenti di azoto prontamente assimilabile (APA), pertanto il suo apporto, in quantità e modalità opportune, in sinergia con l'ossigeno è un parametro strategico per un regolare decorso fermentativo; la gestione dell'alimentazione azotata dei lieviti è l'elemento chiave per condizionare il quadro aromatico soprattutto per i vini bianchi e per assicurare il completamento della fermentazione. Di preferenza si consiglia il DAP nei mosti molto acidi; infatti parte dello ione fosfato oltre ad essere metabolizzato dal lievito può essere oggetto di precipitazione con il calcio ed il ferro.
Il DAP è utilizzabile in prima e seconda fermentazione; in quest'ultimo caso è necessario un controllo della presenza di ferro prima dell'utilizzo, per evitare fenomeni di intorbidimento legati alle casse fosfato-ferrica.
Composizione
Disponibili:
- Ammonio fosfato bibasico conforme Reg. CE 606/2009 – Codex OIV (enologia) - Ammonio fosfato bibasico Food Grade
Impiego e modalità d'uso
Sciogliere la dose di DAP in acqua o mosto, quindi aggiungerlo alla massa da fermentare prima o subito dopo l'inoculo dei lieviti.
N.B. 30 g/hl apportano circa 60 mg/l di azoto prontamente assimilabile (APA). Prodotto ammesso per la produzione di vino biologico (Reg. CE 203/2012) (dose legale massima di 100 g/hl e di 30 g/hl per la seconda fermentazione dei vini spumanti).